Oggetto
Il caldo causa problemi alla salute nel momento in cui altera il sistema di regolazione della temperatura corporea.
La capacità di termoregolazione di una persona è condizionata da fattori come l'età, le condizioni di salute, l'assunzione di farmaci.
I soggetti maggiormente a rischio sono: le persone anziane o non autosufficienti, le persone che assumono regolarmente farmaci, i neonati e i bambini piccoli, chi fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all'aria aperta.
Descrizione
La previsione meteorologica e l’allertamento di tutti i soggetti interessati riveste particolare importanza nella predisposizione delle attività da attuare in caso di emergenza.
L’indicatore per la valutazione della pericolosità per le temperature elevate è la temperatura massima giornaliera e/o la sua persistenza.
La valutazione delle criticità per temperature elevate in fase di previsione è articolata in quattro codici colore, tramite confronto delle temperature massime e minime previste con valori di soglia crescenti, a cui sono associati eventuali scenari di evento, possibili effetti e danni correlati.
L'Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Ferrara, in collaborazione con l’A.S.P. Centro Servizi alla Persona, l’Azienda U.S.L. di Ferrara, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Sant’Anna, la Società CUP 2000 filiale di Ferrara e numerose associazioni di volontariato, promuove un piano d’intervento, denominato “UFFA CHE AFA”, a favore delle persone con più di 75 anni di età per prevenire i disagi legati all’eccessivo caldo estivo. Al progetto partecipano anche la Prefettura, la Questura, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa Italiana. Il progetto è coordinato dal Comune di Ferrara che ha affidato la gestione operativa alla Cooperativa Integrazione Lavoro.
:: Vai al progetto Uffa che Afa