Si chiama “Autunno incantatore” la nuova rassegna promossa dal Comune con Archibiblio Ferrara e il cenacolo dialettale ferrarese, che prevede diversi incontri e laboratori dedicati al vernacolo locale in tutte le sue sfumature territoriali e alle tradizioni ferraresi. Sede degli eventi sarà la biblioteca Bassani di via Grosoli 42.
“Salutiamo l’estate e accogliamo l’autunno con una rassegna dedicata al nostro patrimonio di tradizioni e ne diamo l’annuncio, non a caso oggi, alla vigilia dell’equinozio, che cadrà nella notte tra venerdì e sabato. È questo storicamente un periodo carico di appuntamenti stagionali, di momenti per stare insieme, di antiche usanze, feste, ricorrenze che vogliamo riscoprire con questa iniziativa, animata da chi da anni valorizza con passione questa grande ricchezza ferrarese. Sarà inoltre una bella occasione per promuovere la raccolta di libri sul dialetto della biblioteca Bassani. Perché non c’è futuro senza memoria, l’albero per crescere ha bisogno di radici salde”, dice il sindaco Alan Fabbri.
Si parte giovedì 13 ottobre alle 16:30 nella sala auditorium della biblioteca, con un confronto poetico tra la città e l’area tra Cento, Renazzo e Finale Emilia, dedicato a “Il nostro dialetto ferrarese”. Interverranno anche poeti e cantastorie. Il 24 novembre, sempre alle 16:30, lo stesso tema indagherà invece le differenze, sempre sul piano poetico e linguistico, tra la città e il territorio portuense. Entrambi gli appuntamenti sono promossi e curati dal Cenacolo dialettale ferrarese Al Tréb dal Tridèl.
Il 10 novembre alle 17:00 Gian Paolo Borghi, coordinatore scientifico del Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese (MAF), ripercorrerà le filastrocche che “Le nostre nonne cantavano in autunno” e altre curiosità, come le origini della festa di San Martino, i riti e le feste della stagione autunnale: Santa Croce, San Michele, San Martino e Santa Caterina.
Il 22 dicembre alle 17:00 sempre Borghi parlerà delle antiche tradizioni natalizie, illustrando l’antica ricetta del Pan di Natale, il canto dell’anno, la Vècia e altre usanze tipiche degli anni passati nel periodo compreso tra il 25 dicembre e l’Epifania.
Il ciclo di appuntamenti autunnali prevede anche, il 22 ottobre alle 10:30, il laboratorio creativo per famiglie “Impariamo il dialetto ferrarese”, con l’illustratore Alberto Lunghini che presenterà l’omonimo volume che l’Amministrazione ha donato ai giovani studenti: un piccolo dizionario ferrarese illustrato. L'autore guiderà il pubblico alla scoperta dei segreti delle immagini attraverso un divertente laboratorio di gioco e disegno, aperto alle famiglie e a bambine e bambini a partire dai sei anni.