Si apre ufficialmente la nuova edizione di “Estate in Darsena”, il cartellone di eventi che animerà le rive del Po di Ferrara fino al 10 agosto.
Questa sera si è aperta la stagione sul Lungofiume con l’avvio di Rio Latino, sei serate dedicate alla musica e alla danza latino-americana, con esibizioni che spaziano dal tango allo swing, per un’esperienza coinvolgente e ricca di ritmo.
Durante Rio Latino, in programma dall’1 al 6 luglio, l’atmosfera sarà vivace e festosa sin dall’aperitivo e fino al dopocena, grazie anche alla presenza di 21 aree food & drink con proposte gastronomiche locali e internazionali.
Oggi a inaugurare gli eventi in Darsena è stata la Milonga al tramonto al Rio Latino, con tdj Willow e la collaborazione della scuola La Divina - Tango Club Asd di Ferrara e Tango Young Ferrara.
Dopo Rio Latino, l’estate ferrarese proseguirà con Uain dal 7 al 17 luglio, quindi con Mangiafexpo dal 21 luglio al 10 agosto. A partire dal 22 fino al 27 luglio arriverà a Ferrara per la prima volta Dinner in the Sky, un’esperienza gastronomica sospesa nel cielo.
Angela Travagli, assessore alle Fiere, Mercati e Spettacoli Viaggianti, dichiara: “Il lungofiume si accende di energia, con momenti di spettacolo gioiosi e coinvolgenti. Estate in Darsena è un progetto che valorizza la nostra città, la rende viva e attrattiva, regalando a cittadini e turisti nuove occasioni per ritrovarsi e vivere serate condivise in un’area della città recentemente riqualificata e restituita alla convivialità. Il plauso va a chi contribuisce alla riqualificazione della Nuova Darsena con un’estate intensa, inclusiva, piena di colori e sapori”.
In Darsena lo spazio non è ‘confinato’ al solo food and beverage. Durante le iniziative ci saranno anche momenti dedicati alle associazioni. “Si tratta di momenti che abbiamo fortemente voluto, per far conoscere l’operato di tante realtà presenti e attive sul nostro territorio. Come Indaco, che promuove e organizza una serata di ballo con persone con disabilità, o come i momenti con i panificatori del territorio per promuovere e degustare il nuovo prodotto il “Pan pera”, oltre ai momenti di discussione su temi dei mestieri, delle professioni e dei lavori nel campo dell’arte”, conclude Travagli.