Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)

Servizio attivo

Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)

A chi è rivolto

Qualunque persona che sia:

  • maggiorenne
  • capace di intendere e di volere.

 

Per poter presentare le DAT presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune di Ferrara è necessario essere residenti nel Comune stesso.

Descrizione

Il Comune di Ferrara, recependo quanto prescritto dalla Legge 219/2017 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, con la finalità di promuovere la piena dignità e il rispetto delle persone, anche nella fase terminale della vita umana, ha istituito il Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT).

L'iscrizione in tale Registro è riservata ai soli cittadini residenti nel Comune di Ferrara che consegnano all'Ente la propria DAT.

Il Registro delle DAT non è accessibile per ragioni di privacy.

 

Cosa sono

Sono delle disposizioni che la persona, in previsione della eventuale futura incapacità di manifestare la propria volontà, può esprimere in merito alla accettazione o al rifiuto di determinati:

  • accertamenti diagnostici
  • scelte terapeutiche
  • singoli trattamenti sanitari.

Come fare

La legge 219/2017 dispone che le DAT devono essere redatte

  • per atto pubblico
  • per scrittura privata autenticata
  • per scrittura privata semplice consegnata personalmente all’Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza del Disponente.

Il cittadino che voglia depositare la propria DAT deve:

  1. contattare l'Ufficio di Stato Civile del Comune di Ferrara per fissare un appuntamento;
  2. redigere la Disposizione Anticipata di Trattamento (DAT) debitamente sottoscritta dal Disponente, ed eventualmente dal Fiduciario, oltre che dal Fiduciario supplente, se nominati dal Disponente;
  3. presentarsi all'Ufficio di Stato Civile, in via F. Beretta 19, con un valido documento di identità nel giorno e nell'ora dell'appuntamento, accompagnato dal proprio Fiduciario e dal Fiduciario supplente, se nominati dal Disponente;
  4. consegnare all'Ufficio di Stato Civile l'originale della Disposizione Anticipata di Trattamento (DAT).

Cosa serve

In caso di disponibilità di accesso al servizio online, assicurati di avere:
  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

L’ufficiale di stato civile ricevente provvede a registrare la richiesta di deposito della Disposizione Anticipata di Trattamento (DAT) accedendo al portale ad hoc istituito dal Ministero della Salute. Al Disponente e agli eventuali Fiduciari vengono rilasciate ricevute dell’avvenuto deposito della DAT.

In fase di registrazione della DAT, l'ufficiale di stato civile, previo consenso del disponente, provvederà ad acquisire e a trasmettere in via telematica la DAT al Ministero della Salute.


L'addetto ricevente:

  • non è a conoscenza di quanto dichiarato nella DAT e dei documenti inseriti nella busta;
  • non è responsabile del suo contenuto;
  • non è tenuto a dare informazioni circa la redazione delle DAT stesse.

Tempi e scadenze

Revoca registrazione
L’iscrizione al Registro potrà essere revocata dal Disponente in qualunque momento, su appuntamento.


Modifica della Disposizione Anticipata di Trattamento
Il Dichiarante può modificare la propria DAT in qualunque momento, su appuntamento.

Accedi al servizio

Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Casi particolari

Validità dei Testamenti Biologici depositati precedentemente all'entrata in vigore della legge 219/2017

Tenuto conto che l’art. 6 della legge 219/2017 prevede che “[...] ai documenti atti ad esprimere le volontà del disponente in merito ai trattamenti sanitari, depositati presso il Comune di residenza o presso un notaio prima della data di entrata in vigore della presente legge, si applicano le disposizioni della medesima legge [...]”, i Testamenti Biologici depositati presso il Comune di Ferrara precedentemente al 31 gennaio 2018, sono da ritenersi validi e ad essi si applicano le disposizioni della medesima legge.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Aggiornamento

08/08/2024 17:45