Gino Cecchettin ospite a Ferrara - Il rumore dell’arte contro la violenza: educare, creare, cambiare

L’evento "Il rumore dell’arte contro la violenza: educare, creare, cambiare", organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “N. Copernico - A. Carpeggiani"

Data:

04/06/2025

Oltre 500 studentesse e studenti hanno partecipato a una mattinata intensa e coinvolgente al Cinema Apollo di Ferrara interamente dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza di genere e alla promozione della cultura del rispetto. 

 

L’evento "Il rumore dell’arte contro la violenza: educare, creare, cambiare", organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “N. Copernico - A. Carpeggiani" ha visto ospiti d’eccezione Gino Cecchettin, Presidente della Fondazione Giulia Cecchettin, che ha presentato il suo libro "Cara Giulia", e Livia Zancaner, giornalista di Radio 24 - Il Sole 24 Ore, autrice di "In trappola".


“Ferrara è una città attenta, sensibile e fortemente impegnata contro la violenza di genere, per cui ringraziamo Gino Cecchettin per averci portato la sua testimonianza, tanto intensa quanto necessaria. Oggi lo ascoltiamo, ma proviamo anche ad ascoltarci come persone per imparare la cultura del rispetto e del valore della vita” dichiara l’assessore alle Pari opportunità Angela Travagli. 


Gino Cecchettin ha ricordato l’importanza dell’educazione come strumento di prevenzione: "L’incontro con gli studenti per me è un modo di parlare di Giulia, raccontare quello che era il suo carattere così altruista. Ogni luogo è adatto per fare sensibilizzazione, ma ringrazio la città di Ferrara che è riuscita a raccogliere così tanti giovani”. 


Dopo i saluti istituzionali del dirigente scolastico Francesco Borciani e delle autorità locali, la mattinata si è articolata in una serie di performance artistiche e riflessioni a cura degli studenti: letture tratte dai libri degli ospiti, poesie inedite contro la violenza di genere, e l’esibizione del gruppo musicale The New Poets, diretto dal professor Marco Toscano, che ha interpretato brani originali legati al tema, tra cui "Non è normale che sia normale: la Poesia sfida il femminicidio". Di grande rilievo anche la presentazione del lavoro di ricerca della classe 5^X, che ha illustrato un’analisi sull’efficacia dell’insegnamento dell’educazione civica in relazione al contrasto alla violenza di genere.


L’evento, trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube dell’Istituto (link diretto), rappresenta il culmine di un percorso formativo multidisciplinare portato avanti con impegno da tutta la comunità scolastica.

Altre informazioni

Data pubblicazione

04/06/2025

Aggiornamento

04/06/2025 13:52