Micromobilità, nuove regole per monopattini e bici a noleggio in città

Comune, associazioni e gestore DOTT insieme per una mobilità più sicura e accessibile, con nuovi parcheggi e segnalazioni via app.

Data:

10/11/2025

Un piccolo gesto di disattenzione può compromettere la libertà di movimento e la sicurezza degli altri. È il caso, sempre più diffuso anche a Ferrara, dei monopattini e delle biciclette elettriche a noleggio che a fine corsa vengono lasciati ovunque: sui marciapiedi, lungo le strade, davanti ai portoni.

 

Se per molti questo rappresenta un semplice fastidio, per una persona con disabilità o con fragilità può diventare un ostacolo insormontabile. 

 

Dopo diverse segnalazioni da parte dei cittadini con problemi di accessibilità, l’assessore alla Mobilità Stefano Vita Finzi ha raccolto le criticità sollevate dai comitati e dalle associazioni sulla gestione della micromobilità e sul rispetto dell’accessibilità pedonale, avviando un tavolo di lavoro con il Comitato Ferrarese Area Disabilità e la Sezione di Ferrara dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI).

 

“Sensibilizzare e trovare soluzioni concrete sono gli obiettivi che, come Comune, ci siamo dati – spiega Vita Finzi – collaborando attivamente anche con l’azienda che gestisce il servizio di monopattini e bici elettriche a noleggio. Proprio per salvaguardare la libertà di movimento e la sicurezza di tutti, stiamo sperimentando misure innovative per limitare i pericoli e contenere l’uso indiscriminato dei mezzi a noleggio. L’obiettivo è mitigare episodi spiacevoli in città”.

 

La collaborazione tra Comune, associazioni e l’operatore del servizio DOTT sta infatti portando all’adozione di misure concrete su diversi fronti.

 

Nei prossimi mesi, in via sperimentale, all'interno del perimetro delle mura cittadine verranno individuati e realizzati nuovi punti di sosta dedicati a e-bikes e monopattini, ampliando così le aree di prelevamento e riconsegna dei mezzi a noleggio. Il servizio continuerà a funzionare invece in modalità free floating, al di fuori delle mura cittadine, fino alle frazioni che rientrano nel perimetro operativo del servizio, permettendo di terminare la corsa – e quindi il pagamento – in qualsiasi punto. I punti di parcheggio vincolato, attualmente già presenti limitatamente alla zona monumentale del centro storico della città, verranno quindi estesi in gran parte dei quartieri entro le mura, per evitare che i mezzi - a fine corsa - vengano lasciati sui marciapiedi o in zone ove possono arrecare pericolo. Il sistema, inoltre, sarà modificato in modo che il pagamento si concluda solo quando il mezzo sarà parcheggiato correttamente in una delle aree designate, fungendo da deterrente contro il parcheggio indiscriminato.

 

Su proposta dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, si sta valutando l’implementazione di una soluzione tecnologica che, sfruttando il sistema bluetooth già attivo sulla flotta di monopattini e biciclette elettriche, consenta alle persone cieche e ipovedenti di rilevare la presenza di ostacoli. Attraverso una APP dedicata, l’utente potrà ricevere segnali acustici o vibrazioni via via più intensi all’avvicinarsi del mezzo, utilizzando i codici di identificazione e rilevamento: DB- per le biciclette e DS- per i monopattini.

 

Il Comune sta inoltre implementando l’APP Municipium (scaricabile gratuitamente), che permetterà ai cittadini di segnalare la presenza di mezzi parcheggiati impropriamente. Le segnalazioni verranno trasmesse direttamente alla ditta DOTT, che provvederà alla loro rimozione tempestiva. 

 

Inoltre, è già attivo un servizio di assistenza H24, contattabile ai seguenti riferimenti: 02.82956852 – support@ridedott.com.

 

“L'accessibilità non è un optional, è un diritto – conclude l’assessore Vita Finzi –. Ferrara da anni lavora per una mobilità sostenibile e accessibile a tutti. Non possiamo accettare che la comodità o il mancato senso civico di pochi mettano a rischio la sicurezza di molti. Abbiamo avviato un dialogo tra gestore e associazioni, che aiuterà a tenere il focus anche in futuro, implementando soluzioni che uniscono tecnologia e regole chiare, per rendere Ferrara una città più equa e sicura per tutti”.

 

Le nuove misure sperimentali sono in corso di valutazione e verranno comunicate in fase di attivazione.

Altre informazioni

Data pubblicazione

10/11/2025

Aggiornamento

10/11/2025 12:21