Cos'è
Attraverso una serie di interviste e contributi, il libro è un omaggio sincero e commovente allo scrittore, saggista e drammaturgo reggiano Pier Vittorio Tondelli (1955-1991), e un invito a scoprire o riscoprire la sua opera. Le testimonianze dei lettori rivelano come Tondelli sia stato un autore che ha saputo ascoltare e comprendere le esigenze e le speranze dei giovani, offrendo loro una voce e una rappresentazione autentica. Si consiglia questo libro a tutti gli amanti della letteratura italiana contemporanea, e a chiunque sia interessato a scoprire la potenza della scrittura di Pier Vittorio.
Enos Rota è nato a Correggio nel 1950. Amico fraterno di Pier Vittorio Tondelli, per più di vent’anni ne ha condiviso pezzi di vita. Dopo la morte dello scrittore avvenuta il 16 dicembre 1991, Enos ne ha diffuso la figura e le opere in incontri, convegni, conferenze in circa 300 città in Italia e pure in Spagna, Francia, Brasile, Ungheria e in varie università. Ha curato diverse antologie in ricordo dell'amico Pier: Caro Pier in due volumi (1995 e 2002), Io e Tondelli (2007), Un viaggio lento (2008), Cronache dagli anni zero (2010), Biglietti a un amico (2016). Viaggiatore e volontario internazionale, Rota ha girato il mondo e in anni recenti si è occupato di indagini sull’universo giovanile nelle scuole superiori, pubblicandone gli esiti in diversi scritti, tra cui: Come e perché ho abbandonato la fede (2011), La Felicità è un mondo diverso (2015), Manuale di sopravvivenza per studenti scoppiati e docenti stressati (2019).