Luoghi

La chiesa dell'Annunciazione di Maria Santissima di Santa Maria in Vado venne ricostruita nel 1495 da Biagio Rossetti. Il nome deriva da un guado (vado) del Po, che si trovava nelle vicinanze.
Si dedica alla sperimentazione e alla ricerca in agricoltura a sostegno dell'Istituto Agrario Statale F.lli Navarra e degli imprenditori agricoli e tecnici del settore
Fu residenza ducale degli Este fino alla seconda metà del XV secolo, quando la corte si trasferì al vicino Castello Estense. È sede del Comune di Ferrara.
Palazzo Magnanini, comunemente detto Roverella, fu edificato nel 1508 per volontà di Guglielmo Magnanini, segretario del duca Alfonso I d'Este, lungo l'attuale corso della Giovecca, strada tracciata alla fine del Quattrocento dove scorreva, prima dell'Addizione Erculea, il fossato delle antiche mura cittadine settentrionali.
Museo dedicato a Michelangelo Antonioni e alla valorizzazione dell’immenso patrimonio contenuto nel suo fondo, fatto di oltre 47.000 pezzi tra cui film e documentari, fotografie di scena, gli originali delle sceneggiature, la biblioteca e la discoteca del regista, l’epistolario intrattenuto con i maggiori protagonisti della vita culturale del secolo scorso, i premi, gli oggetti personali e molti altri materiali in gran parte inediti.
Parco Pareschi è un parco pubblico di Ferrara nato come giardino del palazzo Estense (poi noto come palazzo di Renata di Francia).
Il parco Massari è il più ampio e noto parco pubblico di Ferrara all'interno delle mura della città.
Raccoglie numerosi reperti soprattutto di epoca romana provenienti dall'antica città di Voghenza, i cui abitanti, vessati dalle continue invasioni, fondarono Ferrara nell'VIII secolo.
Il museo è il primo museo naturalistico dell’Emilia Romagna sviluppatosi in linea col modello di sistema eco-museale che integra aree espositive e centri didattici e di documentazione.