Proseguono regolarmente i lavori nel cantiere all’accesso Nord Ovest di Ferrara, anche nei mesi di luglio e agosto. Si tratta di una riqualificazione strategica, la cui esecuzione è inserita nell'ambito del PNRR che sta ridisegnando completamente tutta l’area e mira a trasformare radicalmente la zona alle spalle della stazione ferroviaria rendendola più accogliente, verde e sostenibile.
“La scelta di concentrare le fasi più impattanti del cantiere proprio in questi mesi, in concomitanza con la chiusura estiva delle scuole, è stata definita per poter limitare i disagi per i cittadini”, specifica l’assessore con delega al PNRR, Francesca Savini. “Tra gli interventi più significativi va segnalata la nuova rotatoria tra via Modena e viale Po, che porterà benefici concreti alla viabilità, migliorando la fluidità del traffico e aumentando la sicurezza in un punto oggi particolarmente congestionato. È un’opera strategica che contribuirà a rendere più ordinato, verde e accogliente uno degli ingressi principali alla città”.
Gli interventi di queste settimane estive prevedono un cronoprogramma ben definito: entro la fine di luglio verrà terminata la posa dei cordoli dell’anello rotatorio e verranno completati i relativi sottoservizi, che comprendono l’illuminazione pubblica, le caditoie e l’irrigazione.
Nel mese di agosto i lavori procederanno con la posa di cordoli delle aiuole spartitraffico e alle aree verdi e verrà rimosso il portale di segnaletica presente su viale Po, Si procederà poi con l’asfaltatura di tutto il comparto già realizzato, completando poi i cordoli e le aiuole esterne alla rotatoria sia su via Modena che su viale Po entro la fine di agosto.
L'intervento, dal costo totale di oltre 5 milioni di euro, si concluderà in previsione a inizio 2026 ed è finanziato principalmente dal PNRR con un contributo comunale di più di 150 mila euro. Verranno piantumate circa 2000 nuove essenze tra alberi e arbusti che contribuiranno a migliorare la qualità dell’aria e l’habitat per l’avifauna. Ci saranno, inoltre, 8.000 metri quadri di aree permeabili (al posto di cemento e asfalto), oltre a 1.500 metri di nuove ciclabili (percorsi ciclopedonali).
“I lavori proseguiranno a settembre, in base al cronoprogramma, relativamente alla pista ciclabile esistente, mettendone in sicurezza l’ingresso in corrispondenza di “Crudò”, e realizzando la ciclabile su viale Po e quella del tratto di via Bongiovanni, completando l'ultimo pezzo previsto su via Modena. L’intervento prevede infatti oltre 1.500 metri di percorsi ciclopedonali, per migliorare la viabilità della zona”, conclude l’assessore Savini.