Proseguono i lavori nel cantiere all’accesso Nord Ovest di Ferrara.
In questi giorni è stato contabilizzato il secondo Stato di Avanzamento Lavori (SAL): è stato raggiunto circa il 50% delle opere previste da contratto.
“Giro di boa nel cronoprogramma del maxi progetto all’accesso Nord Ovest, siamo a metà degli interventi. Si tratta di un'importante nuova infrastruttura la cui esecuzione è inserita nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che sta ridisegnando completamente tutta l’area e mira a trasformare radicalmente la zona alle spalle della stazione ferroviaria, rendendola più accogliente, verde e sostenibile”, specifica l’assessore con delega al PNRR, Francesca Savini.
Sono state completate ieri le opere di demolizione dell'edificio annesso all'ex distributore all'incrocio tra via Modena e viale Po. Entro la settimana verrà terminato lo smaltimento delle macerie per poi procedere alla realizzazione della seconda rotatoria, più piccola, prevista dal maxi cantiere e situata quasi interamente nel sito occupato attualmente da un'aiuola verde e dal piazzale a servizio dell'ex punto vendita carburanti, non interessati al momento dalla viabilità.
Saranno inoltre completati i lavori all’altezza del passo carraio di accesso allo stabilimento Moccia, grazie alla collaborazione della proprietà. La prossima settimana verrà completata la rimozione dei binari, l'asfaltatura dell'accesso e la posa dei percorsi in betonelle mancanti.
Sempre la prossima settimana si procederà al completamento delle betonelle all'incrocio tra via Bongiovanni e via Marconi, sia dal lato del Self che sul lato Moccia. Sarà inoltre avviata la posa della pavimentazione Loges su tutto il comparto già realizzato, come previsto dal progetto approvato e concordato con le associazioni dei disabili visivi.
La riqualificazione prevede, in sintesi, la realizzazione di una strada a due corsie con pista ciclabile e cortina alberata su via Marconi, con una rotonda che interseca via Modena e via Marconi al posto dei semafori prima presenti.
Un’altra rotonda sarà realizzata in ingresso anche per consentire l’inversione di marcia e tornare su via Modena. La nuova pista ciclabile si sta realizzando sull’ex tracciato ferroviario (di proprietà RFI) lungo l’asse via Marconi-via del Lavoro.
Verranno piantumate 1.500 piante, tra alberi e arbusti, ci saranno 7.000 metri quadri di nuove piazze e 8.000 metri quadri di aree permeabili (al posto di cemento e asfalto), oltre a 1.500 metri di nuove ciclabili (percorsi ciclopedonali).
L'intervento, dal costo totale di oltre 5 milioni di euro, è finanziato principalmente dal PNRR con un contributo comunale di più di 150 mila euro. I lavori complessivi si concluderanno in previsione a inizio 2026.