Prende forma la passerella ciclopedonale aerea su Rampari di San Paolo, vicino al parcheggio Kennedy, che collegherà la darsena alle mura e le renderà accessibili a tutti, in modo sicuro.
Proseguono infatti i lavori per la realizzazione del progetto “Assi di Connessione”, intervento strategico di rigenerazione urbana volto a ridisegnare e valorizzare l’area della Darsena cittadina.
Le operazioni di cantierizzazione avevano preso avvio a fine ottobre, in queste ore si sta lavorando alla posa della passerella metallica aerea che collegherà il percorso ciclopedonale di via Rampari di San Paolo con il terrapieno adiacente al parcheggio ex Pisa, creando un asse continuo fino al parcheggio Kennedy.
Il sindaco Alan Fabbri, accompagnato dall’architetto Farinelli, è andato oggi a vedere lo stato dei lavori. Da Rampari, per scendere nel sottomura, vi era solo una scaletta. Dopo la fine degli interventi ci sarà la nuova opera, che garantisce l’accessibilità a tutti di arrivare dal centro alla Darsena, senza dover allungare da corso Isonzo o dal piazzale Kennedy. Verrà inoltre ripristinata la scala.
L’intervento, del valore complessivo di 220 mila euro (a fronte di 1 milione di euro di lavori per tutte le connessioni urbane), ha previsto dapprima la posa dei pali di fondazione, della lunghezza di 15 metri e di diametro di 40 centimetri, che costituiranno la base per i plinti strutturali. Dopo il periodo di maturazione del calcestruzzo, si sta procedendo con l’assemblaggio e la posa della struttura metallica. La conclusione dei lavori è prevista entro metà dicembre 2025.
«La passerella – ha commentato il sindaco Alan Fabbri – conclude e dà concretezza al percorso di rigenerazione che in questi anni abbiamo avviato e realizzato nella zona della Nuova Darsena, con l’obiettivo di restituire alla città un’area più connessa al centro e più sicura, ma anche più accessibile e vivibile. Era una parte di Ferrara prima ritenuta marginale e degradata, mentre ora sta diventando un polo attrattivo di rilievo, strategico, vissuto sempre più dai ferraresi durante tutto l’anno. E questo intervento ne è un simbolo: renderà davvero accessibile a tutti la Darsena, grazie a un investimento importante per la mobilità dolce e per la valorizzazione del nostro patrimonio urbano e turistico».
Si tratta di uno degli ultimi tasselli del maxi progetto di recupero e riqualificazione del Bando Periferie, denominato “Rigenerazione urbana della Darsena di San Paolo - Ex Mof / Meis” del valore complessivo di 18 milioni di euro e volto a riqualificare e mettere in connessione le aree della Darsena, del Lungo Darsena e del parcheggio Kennedy.
Il progetto, approvato nell’aprile 2022, ha potuto avviare la fase conclusiva solo a seguito del nulla osta della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, rilasciato nel maggio 2025. Tale autorizzazione è giunta a valle di una richiesta di modifica non sostanziale, finalizzata ad approfondire le indagini geotecniche in prossimità delle Mura Estensi, al fine di garantire la piena tutela del patrimonio storico e il rispetto delle distanze di sicurezza per le fondazioni della struttura sospesa.
Il gruppo di progetto è composto dall’architetto Luca Farinelli dello studio LUMARCH e dall’architetto Giuseppe Marchi. Il progetto delle strutture è dell'ingegnere Camillo Andreocci della società SYSTRA, il progetto degli impianti dell'ingegnere Riccardo Accorsi.