Cos'è
"80 Ossessione. Viaggio nel cinema ferrarese" sarà inaugurata il 16 maggio alle 17:00, giorno di uscita del film nelle sale (16 maggio 1943) e sarà anticipata alle 15:00 da una lezione tenuta dal regista Jonny Costantino e dalla storica Anna Maria Quarzi.
Completano l'allestimento, un sito creato ad hoc che consente di consultare i materiali presenti nelle sale, diversi gadget a tema e un catalogo a tiratura limitata.
In parete
In esposizione una settantina di pezzi originali tra manifesti, locandine, fotobuste, soggettoni, foto e riviste dell'epoca.
"Si tratta della prima mostra cinematografica permanente in Emilia-Romagna. Per la prima volta - spiega Stefano Muroni, ideatore della mostra e presidente di Ferrara La Città del Cinema - si potrà ammirare l'intero corredo pubblicitario realizzato per "Ossessione", film spartiacque nella storia del cinema mondiale, e di altre pellicole indimenticabili". Accanto alle immagini che ritraggono Massimo Girotti e Clara Calamai tra Ferrara e le sue campagne, i visitatori troveranno anche altre rare immagini di film girati sul territorio. Da "Ossessione" si partirà per un viaggio nel tempo e nel cinema lungo cinquant'anni. Saranno esposti manifesti di film come "Caccia tragica", "Paisà", "La donna del fiume", "Il giardino dei Finzi Contini", "Gli occhiali d'oro" e "Al di là delle nuvole". "Verrà anche proiettata in loop un'intervista al regista Giuliano Montaldo, realizzata proprio per l'occasione", sottolinea Muroni.
La mission
La mostra è curata da Luca Siano, direttore artistico del Symeoni Festival nonché fondatore dell'Archivio Sandro Simeoni. "Sarà un viaggio attraverso cinquant'anni di grande cinema italiano ma anche attraverso un Paese in evoluzione, con le sue storie, i suoi usi e i suoi costumi. Sarà un modo - spiega Siano - per valorizzare una volta di più i cartellonisti, ovvero i cosiddetti pittori di cinema, e scoprire come dalla pittura si è passati alla fotocomposizione nel manifesto".
Accanto a questa sarà visitabile anche "Vancini Manifesto", altra mostra permanente dedicata unicamente al regista ferrarese Florestano Vancini a cui è intitolata la Scuola d'Arte cinematografica cittadina.