Semplificazione, censimento dei regolamenti comunali: sono 121, diversi con più di 30 anni

Inizia la fase due, razionalizzazione e riordino. Tagli e accorpamenti allo studio.

Data:

02/08/2021

Terminata la ricognizione-censimento dei Regolamenti comunali: sono ben 121. Il lavoro di accurata ricostruzione di tutti i testi vigenti, con relativa datazione, modifiche intercorse negli anni, tipologia, proposte di integrazione, ha richiesto diversi mesi ed è stato promosso dalla Direzione generale con il supporto dei servizi del Comune.

Ora l'Amministrazione sta studiando un meccanismo di semplificazione per accorparli per materia e per ridurli. Uno strumento sul modello di quello previsto a livello nazionale da una specifica normativa definita 'Taglia-leggi' (legge n. 246 del 2005).
"Questo obiettivo - spiega il sindaco Alan Fabbri - si inserisce nelle nostre sfide di mandato e, in particolare, nella sfida numero 11, la 'Città semplice'. Semplificare - dice Fabbri - vuol dire anche diminuire il numero dei regolamenti, alcuni risalenti ad oltre 30 anni fa, facilitando la conoscenza delle norme per i cittadini e le imprese".

A questo proposito - continua il primo cittadino - "esaurita la prima fase di ricognizione accurata dei regolamenti comunali in vigore (ad oggi nessuno conosceva esattamente con precisione il loro totale complessivo) è allo studio un meccanismo di razionalizzazione e di riordino attraverso l’accorpamento di norme per materia e attraverso dei testi unici. Tutto ciò servirà a raggiungere un maggior grado di conoscibilità e di chiarezza delle norme. E la presenza e la conoscibilità di norme 'chiare' (eliminando la confusione e la sovrapposizione oggi esistente) contribuirà a facilitarne la conoscenza e a ridurre i rischi connessi allo svolgimento delle attività imprenditoriali".


"Purtroppo la stratificazione dei vari regolamenti, negli anni, ha portato a una moltiplicazione di testi che richiedono un riordino e una razionalizzazione, a cui intendiamo mettere mano. Una banca dati centralizzata, e facilmente accessibile dal nuovo portale web del Comune, garantirà poi la semplicità di accesso a queste norme chiare".


Le materie che vengono trattate nei regolamenti - e in altri testi in elenco - sono le più disparate: dalle regole per le applicazioni di diverse tasse e tributi (come Tari, Tasi e Tares) al Piano generale degli impianti pubblicitari, dalla "disciplina delle forme della partecipazione popolare all'Amministrazione comunale' a quelli per la gestione delle cosiddette aree di riequilibrio ecologico.

A questi si aggiungono anche testi come le "linee guida per la realizzazione di controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rese all'Amministrazione comunale", il "Regolamento per le progressioni verticali", che attiene alla gestione del personale, quello per l'emergenza abitativa, la concessione di beni immobili, i pagamenti delle tariffe dei servizi, "l'autogestione dei servizi accessori e degli spazi comuni", la "gestione delle palestre", la "disciplina dei contratti", differenti testi relativi a gallerie d'arte e musei civici, la concessione e l'utilizzo di sale comunali, gli oggetti smarriti, l'uso dei gonfaloni, la disciplina delle missioni. Tra gli altri, ci sono poi regolamenti specifici anche per "la distribuzione del calore", "del gas", il "vestiario del personale", la "cura dei beni comuni", la "disciplina e la gestione della mobilità dell'utenza".

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Data pubblicazione

02/08/2021

Aggiornamento

04/08/2021 13:57