“Ferrara partecipa convintamente al Patto per il lavoro e per il clima e lo fa portando un proprio contributo specifico e concreto di esperienze, progettualità e proposte”.
Così l’assessore Angela Travagli, questa mattina - in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Ferrara - alla firma del Patto per il lavoro e per il clima, sottoscritto insieme a: il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente della Provincia Nicola Minarelli, il presidente provinciale di Ascom e rappresentante del Tavolo provinciale dell'imprenditoria Giulio Felloni e Massimo Zanirato, per le organizzazioni sindacali. “Dai primi tempi della pandemia, con il tavolo Ferrara Rinasce, l’Amministrazione ha stanziato per il sostegno al lavoro oltre 2milioni di euro, circa altri 500mila euro sono stati recentemente stanziati alla Camera di Commercio, soprattutto per il supporto al settore agricolo.
Il tavolo provinciale dell' imprenditoria lavora a pieno regime, e ringrazio tutti coloro che vi partecipano. Il Pnrr è una sfida aperta, a tal fine l’assessore Andrea Maggi ha insediato una task force specifica. È un passaggio non ultimativo: la programmazione europea 2021-27 estende ulteriormente la possibilità di intercettare risorse comunitarie. La Zls ha allargato le possibilità per il polo chimico, che vorremmo sempre più intendere non solo come il polo di Ferrara ma come il polo dell’Emilia-Romagna e del Paese.
Per quanto riguarda i progetti ambientali la nostra città – già da anni leader a livello italiano per raccolta differenziata – è stata selezionata in Europa col proprio progetto Air Break, che consentirà di mettere in pratica diverse soluzioni, finalizzate a ridurre l’inquinamento atmosferico del 25% nella città di Ferrara nell’arco di 3 anni.
E il 26 novembre l’assessore Alessandro Balboni inaugurerà ufficialmente il Laboratorio Aperto Ex-Teatro verdi come luogo di condivisione dei dati, del monitoraggio e delle proposte aperto ai cittadini”.
“Il documento Focus-Ferrara esprime quindi, oggi, la sintesi del nostro contributo al 'Patto per il lavoro e il clima': un contributo di sistema – ha spiegato l’assessore – reso possibile grazie al coinvolgimento e all’azione di squadra, con Camera di commercio, università, agenzia di sviluppo Sipro, associazioni, imprese. C’è da essere uniti e mai come oggi è fondamentale fare squadra. Oggi abbiamo posizionato un altro tassello e mostrato la nostra piena volontà di essere parte attiva di un percorso comune e di partecipare a progetti di area vasta, declinando a livello regionale priorità condivise.
Ferrara c’è e vuole essere protagonista dei progetti di rilancio e di sviluppo sostenibile, dando un apporto fondamentale alla crescita comune”.